giovedì 21 febbraio 2013

Redsistenza

Red Dawn
Trama: La guerra dei cojoni

Sono stato tutto il giorno a dire (e a dirmi) "daje, oggi mi vedo Amour. Daje coi vecchi che muoiono, che mi pare giusto, che volevo vederlo l'altra settimana per chiudere in vecchiaia la LUV WEEK, daje stasera piaghe da decubito, vai di cataratte e cateteri e cateteriatte."
E invece proprio all'ultimo secondo in totale default ho messo Red Dawn, filmuncolo di ragazzi amerigani che ad un certo punto si svegliano, guardano in alto e vedono una pioggia di koreani cadere dal cielo. Ci sono state piogge di polpette, piogge di rane, non vedo perché non possono piovere koreani

Il film come forse alcuni tra i più smaliziati di voi hanno intuito dal titolo è un remake di un film chiamato Red Dawn, film vecchio assai e pregno di un anticomunismo ai limiti del reaganiano, infatti il film era una piccola pedina nella grande guerra fredda (ormai bell'e congelata) dove i ragazzoni ameriganoni sconfiggevano tirando un paio di granate e da soli la Grante Matre Russia. Ci "recitavano" Patrick - pace al ghost suo - Swayze e Charlie Sheen in epoca pregeriatrica.  Ecco il conteggio morti:

I protagonisti consanguGnei di questo remake sono Thor che rischia di rovinare quanto di buono ha continuato a fare dopo e ancora dopo, e un altro, che adesso io voglio dire, ma per chi mi hai preso? Ma come puoi solo pensare che io creda anche solo per un minuto che questi due sono fratelli?

Che uno può anche pensare a madri diverse, può essere, tutto può sempre essere, ma qui parliamo proprio di ceppo, qui si tratta al limite di nipoti di bisnonne ignote, che quello a sinistra è tipo assirobabilonese e quello a destra viene dritto da una genia asgariana (infatti).
Il film è davvero orrendo, sciovinista ai limiti del fanatismo (talmente tanto che oltre ai koreani dal cielo ad un certo punto tornano i russi (gli è un po' ripresa co' sti russi eh?) e l'unico traditore del gruppo guarda un po' è un nero, roba che se i protagonisti raggiungessero anche solo la bidimensionalità, sarebbe come vedere Avatar.
Vi dico che l'unica scena che vale la pena è quella vista sopra della pioggia di koreani, che poi, io dovrei credere che i koreani per conquistare l'ammmeriga ci mandano davvero i koreani in carne e ossa a buttarsi coi paracaduti a fare da bersagli tipo tiro al piccione o Korean Hunt e non dei microdroni pieni di antrace?
Oh, stasera daje coi vecchi...

1 commento:

  1. Stasera provi con The sessions,in lingua originale, poi ci dica che ne pensa.

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