lunedì 11 febbraio 2013

LOVE UIK ♡ Ruby Rubacuori

Siccome mi hanno detto che tra qualche giorno è S. Valentino e mi hanno anche detto che si festeggia quella cosa che a C&B è sempre stata un po' sul culo, come spiegavo 500 giorni fa o poco più in un illuminante post(operatorio), ho deciso di riprendere le fila del discorso amoroso e fare una settimana sdolcinata, innamorata, insomma da vero e proprio rincojonito (quale siamo stati, siamo, saremo un po' tutti). Tratteremo quindi tutti i film degli amorini che mi sono sorbito nell'ultimo periodo e non so manco pochi, da quelli americani con le ragazze immaginarie, i desperate quarantenni e le ballerine un po' coatte a quelli franciosi "de jounesse" o senza gambe finanche a quelli dei vecchi devi da mori'. 
Questa settimana va così, e intanto il peso dell'attesa della recensione di Django inizia a farsi pesare talmente tanto che pare quasi che io di quel film non abbia capito un acca.
E si vada a incominciare questa settimana perugina dedicata al rapporto tra giovani donne e giovani uomini implumi.
♡Ruby Sparks♡
Trama: Inst'amar

Nella stesura dei Chicken Broccoli Awards del 2012 mi ero chiesto se la mancata visione di Ruby Sparks potesse o meno aver viziato i risulati. Sarebbe stato nei primi dieci film? PEr fortuna ora arriva la risposta: Ma proprio assolutamente NO.
Sì il film è carino, la delizia, il dolcificante, la ciliegina sulla torta. Ma niente di più non mi venite a dire che è IL film dell'Amore che proprio no.
La storia è presto detta, anzi detta ancora prima visto che sono sicuro di essere fuori tempo massimo e che TUTTI voi (di certo TUTTI quelli fidanzati con la ragazza che ti dice "amooore stasera voglio vedere il film dell'amore tutti tutti appiccicati! Tanto ti piace anche a te nooo?? Tanto lo volevi vedere anche tu il film dell'amore tutto tutto appiccicato pastrugnoso mica volevi vedere uno di quei film brutti che ti vedi tu con Jason Stazzam!? Vero amore tutto tutto appiccicato?") avete già visto il film, forse alcuni anche due volte: un giovane scrittore (il sempre strambo Paul Dano che vi prego fate diventare Paul Dano un attore famosissimo perché non è famoso abbastanza!) che ha un leggero blocco dello scrittore, leggero tipo dieci anni, incontra una ragazza che diciamocelo, è una cozza:
La tipa proprio come la miglior tradizione di colpi di fulmine vuole gli appare così
quindi più che colpo di fulmine sembra essere un'insolazione. Ora vuole il caso che codesta pischella non sia altro che il frutto della sua immaginazione (sua dello scrittore) e che quando il tipo inizia a scrivere sulla sua macchina da scrivere delle cose che la riguardano quella, guarda caso, le fa, tipo "Ruby parla francese" e lei parla francese. 
Non entro nello specifico di quello che scriverei io se mi capitasse una cosa del genere.
Ora. Ruby Sparks come detto è sicuramente un film della delizia, si beve come un tamarindo fresco ma non gelido, eh no, proprio uno con la temperatura perfetta di quando hai supersete l'estate ma se ti bevi una cosa gelata ti fa male alle cervella, no. Ruby Sparks è un film perfett... ino. Ed è in quell'"ino" che si nasconde il trucco. Perché Ruby Sparks è un po' un trucco. Piace, piacissima, dici "che carina questa idea!" ma poi dici, sì ok ma Gondry/Kaufman, allora?
Sai come quando? Come quando ridi tantissimo dei personaggi che appaiono e danno consigli nei fumetti di Zerocalcare, poi però ti dici "Sì ma allora Humprey Bogart in Provaci ancora Sam?". Chiaro, non sto qui a dire che io voglio sempre e solo la novità, sono sempre il primo a sostenere che non è mai l'idea (che tanto non ne esistono di nuove) ma come la "svolgi", però rimane il "mapperò".
Ruby Spark è stato scritto e interpretato dalla cozzetta di cui sopra, ed è forse questo fattore "ego" che mi ha fatto storcere il naso. La cara ragazza infatti si è letteramente scritta addosso un personaggino gigantemente amorevole e innegabilmente empatico, soprattutto nelle scene, davvero "realistiche", della ragazza appiccosa

o di quella piagnucolosa, che sono poi topoi di tutte le ragazze del globo, solo che almeno Ruby l'ha creata così il suo scrittore, invece le ragazze sono così per natura (bello scherzo, scherzo di natura proprio...) che tu ti svegli la mattina e l'unica cosa che hai in mente è vederti un bel film con Jason Stazzam e cullarti del topos della topa, altro che nei topoi e poi ti ricordi che accanto a te hai sopito l'essere più imprevedibile del mondo, quello che devi stare attentissimo a come dici "buongiorno [insert here nomignolo]" che dall'intonazione con cui lo dici può cambiare TUTTO, la mattinata, la giornata, la settimana, il mese, la vita. Ecco quindi che da ragazza ideale per il protagonista, suo inventore finto, sembra che Ruby diventi più la ragazza ideale per la sua inventrice vera, cioè che la sua stessa scrittrice e interprete voglia essere proprio così. Complicato? In realtà il ragionamento - se avete visto il film - vi filerà che è una bellezza. Ed ecco che le implicazioni, le idee e le possibili derive di un'operazione come questa - cioè di un autore che scrive sé stesso in un film e realizza quindi un doppio, un avatar ideale ma al tempo stesso un golem psicotico, un'altro Sé con cui confrontarsi e di cui spaventarsi - viene esplorato in ogni sua paranoia dal solito Kaufman in Synecdonche, New York, quello sì che.
Peccato che la realtà sia ben diversa e che l'immagine che vendono a noi spettatori di questa ragazza, che si chiama Zoe (che nomino carino) Kazan (che cognome altisonante, infatti è la nipote, che strano ma che strano ma guarda un po'. Ah aspetta che c'è n'è un'altra, dice Wiki che da parte di madre è diretta discendente di altri tizi che meritano pagine wiki tipo un presidente di YALE) che scrive, recita e si veste carina (non mi stupirei se infatti di fosse disegnata da sola i farfallosi vestitini che indossa nel film e se non avesse scritto la colonna sonora con la sua chitarrina al sole di un dondolo in riva al fiume che scorre fuori dalla sua casa di campagna con 15 cani, 20 gatti e un cerbiattino), sia troppo "artefatta" per la reale realtà; che invece pensa un po' la realtà è Hollywood che si è guardata in giro è ha trovato che su internet si ripeteva tantissime volte una parola e quella parole era "hipster" e allora hollywood è andata a cercare su google "hipster" e ha capito che c'era un pubblico! Un nuovo pubblico! Un pubblico a cui spulciare del soldi! E come si spulciano i soldi agli hipster? Facendo film tipo Ruby Sparks, che è carino non dico no infatti si becca un Chicken, ma un Chicken Hipster come avete visto...
E lo sai anche da che cosa vedi che RS è un film hipster? Da questo punto elenco:
• Ruby mostra le mutandine come e quando vuole;
• C'è una vecchia macchina da scrivere che ticchetta:
• La casa di Paul Dano è di superdesign, ma al tempo stesso lasciata in disparte;
• C'è un video musicale dell'amore matto di fare cose matte in giro;
• Metà della colonna sonora è in francese:
• Paul Dano è ricco e quindi non deve andare a lavorare ma può fare SOLO queste cose qui:
• Il film è un generatore automatico di gif animate e tumblr:

• Finisce bene.
Quindi che cosa abbiamo capito da questa recensione? Che Ruby Sparks è carino mapperò. Che la ragazza ideale è solo nella nostra testa e che invece le ragazze vere ce le dobbiamo tenere (e amare) come sono, e cioè totalmente incomprensibili. Che Alabama è hipster pure se non c'ha facebook e instagram, stando almeno alla sua recensione (dove perarltro trovate tanti illustraposter che non mi va di rimettere ora). Che il film mi è piaciuto ma perché il momento è topico (nel senso di topos e di topa.), fosse stato un altro momento anche no.
•  •  •
Per la vostra e mia felicità ogni post della Love Uik si chiuderà con una canzone d'amore (ovviamente di stampo cinematografico) che potete dedicare alla vostro love affair (ovviamente nel senso di "so affairacci vostri") per A) farla/o innamorare B) farvi perdonare o anche solo per C)straziarvi il cuore a colpi di lamenti e gorgoglii

Per i messaggi del tipo "Grazie C&B! Ti lovvo!" usate pure i commenti qui sotto. A domani con ancora tanta sdolcinatezza e gambe smaciullate da orche assassine.

6 commenti:

  1. HIPSTER CE SARAI TEEEEEE!!!! Di tutti gli insulti che potevi farmi, il peggiore.

    RispondiElimina
  2. ah finalmente qualcosa ti smuove :DDD

    RispondiElimina
  3. Io nn amo i film dammore, perchè non ne ho trovato uno decente...a parte quello inglese che ora nn mi ricordo il titolo...

    isa

    RispondiElimina
  4. C&B ci fidanziamo tipo amore platonico tipo amore epistolare?

    RispondiElimina
  5. e Stranger than Fiction dove lo mettiamo? =)
    LazyDog
    ps.aspetto sempre la recensione di donnie darko (ormai sono 2 anni. o erano 3?!)

    RispondiElimina