lunedì 21 gennaio 2013

Te possession acciaccatte

The Possession
Trama:
- Dottore ho una forte tonsillite
- Faccia un po' vedere... dica 666... apra grande...
Signorina niente di grave, lei è posseduta da un demonio uscito da una scatola in fino legno massello. Mi prenda due AveMariapnol al mattino e prima di andare a letto risciacqui santi e vedrà che passa tutto.

Io non so perché mi ostino a credere che ci sarà prima o poi un nuovo Esorcista (che non mi stancherò mai di ripeterlo è IL film horror posseduto per eccellenza). Devo anche dire che sono scemo io, che continuo a vedere i film prodotti/pensati/conilnomesullalocandina di quei fessi dei creatori di Paranormal Activity. Che poi manco era questo il caso, questa volta c'era di mezzo pure Sam Raimi che non è uno che gliela manda a di'... e invece la zozzeria.
Tanto da farti rimpiangere quello di l'altr'anno.
Solita solfa: ragazzina trova scatola con strane iscrizioni ebraiche, ragazzina usa scatola come portagioie delle Winx, scatola contiene demone ebraico millenario e incazzato come una biscia già di suo, pensa se lo vesti da Winx, ragazzina inizia a parlare con scatola, ragazzina viene posseduta. In pratica la sindrome Ginny Weasly.
Intanto "padre" (quanto mi piace avere SEMPRE ragione) divorziato cerca di recuperare rapporto con le figlie (tra cui appunto la posseduta) e non si capacita delle stranezze: "saranno quelle cose di ragazzine ceh scoprono la propria femminilità" pensa. Invece no, invece è demone.
Il resto è la rottura. Ma no di scatole, proprio di cojoni.
Quindi niente, Esorcista tutta la vita (ma solo il primo eh!) e avanti la prossima possessione (che ormai è un genere a sè stante), poi peccato perché il regista è uno di quelli bracconati nel loro Paese d'origibe (credo la danimarca o la norvegia o comunque uno di quei posti lassù dove fa freddo) e che aveva fatto cose di genere buone tipo questo.
Oh, e ora, proprio quando meno te l'aspetti, una cosa che non c'entra un beneamato cacchio ma mi sono stancato di aspettare il film giusto per poterne parlare e visto che qui si parla di "papà" e di "lati oscuri", ecco una cosa che ha fatto quel genio a piede libero di Jeffrey Brown (fumettaro e gattaro, quindi una cosa negativa e una positiva): è un libretto, e il presupposto è semplice: "E se Darth Vader fosse stato un buon papà?". Ecco cosa sarebbe successo:

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