mercoledì 26 gennaio 2011

CHE BRUTTA GIORNATA

Che bella giornata
Trama: Sì quindi c'è Checco Zalone che è di Alberobello però sta a Milano e giura di fare la guardia giurata e... no. non ce la faccio.

Voglio farvi vedere delle cose, cioè come fossere dei reperti della scientifica classificati da un scena di un delitto, ma di quelli tosti, quelli col sangue, con le budella, con gli squartamenti. Il morto è C&B.
Reperto 1:
Il reperto 1 è la lista dei MAGGIORI INCASSI DELLA STORIA DEL CINEMA IN ITALIA (dati wiki). Ora. Voi vi rendete conto di quali complicazioni comportano le parole "maggiori",  "incassi","storia" e "cinema" messe nella stessa frase? Ma studiamo nel dettaglio il podio. Ci sono Avatar e Titanic, e ti dici, ok certo, sono lo stato maximo della trasversalità di pubblico e lo accetto, però, cristo santo, sono comunque due signori film. Non ti sono piaciuti gli omoni blu? Ma l'hai visto quel 3D? Hai odiato il caschetto biondo di Leonardo? Ma la scena del naufragio l'hai vista? Ecco. Certo uno, se vuole essere realista, non può pensare che un film come, chessò, Kynodontas sia tra i maggiori incassi di sempre, figurati. Uno ci fa l'abitudine, uno si abitua a tutto alla fine. Ti abitui ai cinepanettoni, a DeSica col culo di fuori, a Boldi che dice "Cipollino". Ti dici vabbé, gli Itagliani non sono come me, lasciamo che si scannino nei centri commerciali, nelle file allo stadio, lasciamoli divertire sguaiati nelle sale con Pieraccioni e Aldo, Giovanni e Giacomo: tanto è sempre stato così e non è che cambierà mai qualcosa. In fondo stiamo sempre a parlare male di noi e poi alla fine, in Francia, nazione popolata da francesi (non so se) alla fine i maggiori incassi li fanno Asterix e Obelix e I Visitatori, quindi, ok, populismo/nazionalismo/campanilismo a parte, uno semplicemente ha preso l'abitudine di girarsi dall'altra parte e pensare "io non mi sento Itagliano", io non mi sento del "genere umano". E ti vedi Kynodontas sperando pure un po' che lo vedano il minor numero di persone possibile, che in fondo sia un po' "solo" tuo. 
Poi arriva Checco Zalone e fa IL MAGGIOR INCASSO DELLA STORIA DEL CINEMA fatto in due giorni (cioè è al PRIMO POSTO nell'incasso veloce: 7 MILIONI di euro in due giorni).  Quindi, non ci si può più girare dall'altra parte, perché sono loro che pure se io sto girato e non me li inculo, mi si parano davanti, con la faccia di Checco Zalone (sai, tipo Essere John Malkovich) e fanno la canzoncina, una qualunque di quelle squallide di Checco Zalone. E allora ci sta Saviano che va contro la Camorra, perché non ci può essere C&B che va contro Checco Zalone?! Cazzo. Il che ci porta al...
Reperto2:
Il reperto 2 riporta alcuni dei MILIONI di commenti che si trovano in giro per Internet. Allora le cose sono due: o gli togliete Internet all'Itagliani (TUTTI SENZA INTERNET! CAZZO! COME IN COREA DEL NORD! FANCULO!) oppure davvero quello che sta succedendo va oltre la nostra comprensione. Perché uno pensa sempre: ma sì, la gente non lo sanno, la gente non hanno studiato, IO non sono la GENTE. Però vi rendete conto da voi che la GENTE sono TUTTI. Sono una marea di persone e sono tutte schiave di Checco Zalone. Ma il significato della parola "stupendo" la sa "TheAtlon09"? TheAtlon09, se hai trovato questo post autocercandoti su google, ti prego, te lo chiedo davvero, senza supponenza, senza sarcasmo, col cuore di broccolo in mano: dimmi che cazzo vuol dire "Stupendo" per te. Cos'è stupendo nella tua vita? Ti prego, raccontami la tua vita, io non la giudicherò, forse ti manderò Affanculo, ma non ti giudicherò, perché tu, TheAtlon09, HAI RAGIONE! HAI VINTO TU! TU SEI L'ITAGLIA e L'ITAGLIA E' TE. Io che ci sto a fare qui, a vedere i film? Qui traballano le fondamenta stesse di una vita passata per la maggior parte a vedere film, sognare film, fare e farsi i film. Vi sembrerà - broccoli miei - di assistere alla distruzione programmatica di un Broccolo, e vi direte "ma che te pija? E per chi poi? Per Checco Zalone? Che non lo sai? Ma che te ne frega, non lo vedi e stai a posto". EH NO! E io non resisto, perché resisto ai Pieraccioni, resisto ai Benigni quelli brutti, resisto addirittura al culo di Belen, ma Checco Zalone NO. Perché Checco Zalone non è grottesco, dio santo, ci sono cose grottesche e beote che sono genio allo stato solido, sono pietre filosofali dell'idiozia e del suo contrario. No, oh no, Checco Zalone è niente. Niente nell'accezione di qualcosa che non esiste, ma che è come l'Antimateria, non c'è, ma nello stesso tempo c'è, esiste e risucchia nel suo nulla. E spero che ripetere così tante volte le parole Checco Zalone in questo post possa far capitare su ChickenBroccoli i suoi milioni di seguaci (perché di questo si tratta: lobotomizzati deambulanti tra un centro commerciale e un multiplex) e faccia piovere su questo post una graniuola di commenti. Vediamo come si difendono, i soldati beoti dell'Armata Zalone. Non ci sto, non ci posso stare. Anche se tanto non è il mio silenzio che risolverà qualcosa, e neanche le mie sparate: e lo sapete perché? Perché non c'è nulla da risolvere. Anzi, non c'è proprio NULLA. E sapete che vi dico, che ora vi beccate anche delle foto di Checco Zalone, così anche le ricerche immagine li porteranno qui. Copritevi gli occhi, eccole che arrivano:
Tutto finisce, le speranze di vedere un Cinema Italiano non dico buono, ma anche solo dignitoso. Perché Checco Zalone è la dimostrazione vivente che hai perso, è un Golem con incisa la parola "Sconfitta" sulla fronte alta. Scopri e da oggi sai che quello che stai - nel tuo piccolo- cercando di dire nel tuo stupido e broccolo blog non ha senso. MA DE CHE CAZZO STAMO A PARLA'. Di cinema? Di cinema Itagliano? E dell'ITAGLIANO CHE REGALA 7 MILIONI A CHECCO ZALONE? E che vuole l'orologio a led che lo trovi nelle catene Perditempo? Fermatemi perché posso stare qui anche tutta la notte a fare domande retoriche piene di parolacce. Il che ci porta al...
Reperto #3:
Il reperto 3 è una dicitura che appare a fine film. (Almeno ci hanno risparmiato che il film è stato pagato anche dai Contributi Statali). Più che altro mi premeva sottolineare due cose. Primo che le parole "espressione" e "artistica" messe insieme sono importanti quanto quelle di prima. Secondo che siccome appunto le parole sono importanti come diceva quello (io, nei quaderni delle elementari), ecco che il problema maggiore si riassume proprio in questo messaggio messo a fine del film: un messaggio del tutto FALSO. FALSO perché Una bella giornata - e il suo "autore" - SONO PROPRIO IL RIFERIMENTO CHIARO E REALISTICO DI FATTI, PERSONE, NOMI E LUOGHI REALI
SI CHIAMANO ITALIANI. 

23 commenti:

  1. Il film di Zalone l'ho visto ma non mi ha fatto nè caldo nè freddo, che è peggio che un film che ti fa schifo, mi ha annoiato e basta.
    Ma comunque che ti aspetti? Contestualizza, contestualizza se non vuoi farti venire la depressione! Qui solo gli alienati che non guardano la televisione(dei quali mi fregio di essere un degno rappresentante) si salvano!
    Zalone è un autore troppo da autogrill, i suoi libri e film stanno troppo bene in quegli scaffali, dove passi tra un caffè e una pisciata mentre vai in vacanza e ti vuoi prendere qualcosa da leggere.
    E' un'Italia dimmerda quella del 2011, e ha cagato il suo figlio migliore!

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  2. BRAVOOOOOOOOOOOOOOOOOO! STANDING OVATIONNNNNNNNNN! :D

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  3. m@t. già, il suo figlio minorato.
    Ho avuto un eccesso di Zelig. comunque ne avrei da dirne per altri 1000 post cosi, uno per ogni attore del film, caparezza compreso. che merda.
    poi parlano di federalismo...bof.
    cmq non solo quellla del 2011, guarda gli altri film evidenziati...
    il discorso sarà pure trito, ma mai come con Checco Zalone si erano raggiunti tali eccessi. cioè, insomma, MANCO LA FICA c'è nel film che capito, c'è qualcuno che oserà pure dire "un film elegante che non strumentalizza il corpo femminile". cristo...
    gi@&chi@: (ma quale delle due poi?) seduti seduti ;)

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  4. http://liberthalia.files.wordpress.com/2011/01/25-bunga-bunga-tutti-da-lele-mora.jpg

    Te la metto io un pò di fica, così chiudiamo il cerchio sull'Italia.

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  5. C&B non ti buttar giù! forza! è solo un brutto incubo! abbiamo bisogno di te! :)
    in realtà stiamo sognando e siamo tutti svedesi!



    (ma io NON ci credo comunque, no no e no! ma veramente? nella STORIA??cioè dagli anni venti? no dai, non è possibile....)

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  6. mi rifiuto di vedere questo film

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  7. m@t:tristeza...
    giuli@: non ho capito MI state sognando e siete tutte svedesi?!?! :D
    guarda, non so come si comportano con l'inflazione eil cambio lira/euro, ma sta di fatto che in italia è il terzo incasso maggiore di sempre. questo è. più de La vita è bella.
    fr@p: fai bene

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  8. Le farei notare che Asterix & Obelix nel botteghino francese seguono La carica dei 101, C'era una volta il West, Via col vento ed altri...si portanno perdonare Titanic e Les Ch'tis come primo e secondo posto, no? :)

    http://fr.wikipedia.org/wiki/Box-office_fran%C3%A7ais

    Cioè tra i fracesi uno come Zalone non esiste.
    Cioè qui al massimo hanno cose cosi, ma sono borderlines...

    http://www.youtube.com/watch?v=MNQfM2xYhWo

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  9. no ma guarda che io Avatar e Titanic li perdono eccome. ma magari.
    cmq ho visto il film più visto della storia in India... ehm.
    sì datemi tutti del Lei? :D

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  10. "Tra i francesi uno come Zalone non esiste"

    Presto, tutti in Francia!

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  11. no rimaniamo e COMBATTIAMO!
    ANCHE IO MI VOGLIO BENE!!!!

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  12. Però vedi...hai avuto il pienone di visite ma un solo timido commento...io a quest'ora mi aspettavo una colonna di insulti, invece gli scimmioni si sono fermati alla seconda riga non hanno capito niente e con la capacità di concentrazione di un gatto di 7 mesi hanno direttamente cliccato su youporn.
    Non ti puoi aspettare di più da persone che usano solo chiavi di ricerca come Checco Zalone figa berlusconi nicole minetti passera bunga bunga quelli-dello-zoo-di-radio-105.

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  13. Io invece direi che è un film perfetto. Premetto che non l'ho visto e neanche ho la minima intenzione di vederlo, ma a quanto scrivi direi che c'hanno preso. In fondo cos'è un film ? Un prodotto, come può esserlo un paio di scarpe. E i prodotti a cosa servono? A far guadagnare. Inoltre questo è un prodotto che 'costa poco' in termini di fatica intellettuale e in un periodo in cui tutto si consuma velocemente, non c'è il tempo per fermarsi a riflettere. Secondo me il problema non è il film in sè, non lo vedo come il male maggiore. Credo invece che il problema stia nel fatto che sia stato prodotto sapendo che già esisteva un vasto pubblico a cui sarebbe piaciuto. Il film non è quindi la causa, bensì l'effetto, il sintomo, della pochezza culturale del Paese. Comunque la questione è molto più complessa e a tal proposito, qui (http://www.eschaton.it/blog/?cat=34)si possono leggere alcune interessanti analisi sull'industria culturale (ovviamente sempre opinabili). Fine.

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  14. Però generalizzare con"un film è un prodotto" fa vacillare il senso stesso di Cinema. Sono d'accordo se diciamo che un film è un "prodotto" che VUOLE essere guardato e giudicato ("siamo" qui per questo)... però non è mai "solo" un prodotto.
    A film che ci si sprecano 0 e guadagnano 1.000.000 siamo abituati, come scrivevo, desicabelencinepanettoni vari. è così da sempre, pieraccionismi compresi. Però ecco, Checco Zalone è proprio il livello più basso, e adirittura il guadagno piu alto. Credo ci sia gente con il coraggio di dire che alla fine "vedi Zalone, neanche un culo c'ha messo e ha fatto i miliardi, che pacatezza, che eleganza, che comicità fine". Perché allora, se un film fa i miliardi grazie al culo di belen io ci posso pure stare, ma che Zalone faccia i miliardi - e senza manco un culo - proprio non mi entra in testa, è davvero davvero - come ho scritto altrove - la cartina tornasole gigante stesa come un lenzuolo (sudario) su tutta l'ITaglia. Leggerò il tuo link che mi pare molto interessante, però davvero come dici il discorso è vastissimo. ll punto secondo me rimane: girarsi dall'altra parte e dirsi "che me frega de zalone? se lo vedo cambio canale (o non vado al cinema)" oppure opporsi al solo fatto che esistano cose del genere. E tieni conto che io sono ANCHE per l'intrattenimento puro, figurati, non sto certo qui a dire che dovrebbero essere girati solo film nouvelle vague o russi potemkin. con tutte le cagate che vedo, sarebbe paradossale. però io mi giro dal'altra parte spesso, sempre, anche troppo e poi finiamo col direttore della RAI che chiama un programma e dice quello che dice facendoci la figura che ci fa e nessuno insorge. Ora, qui su C&B si (cerca di) parlare di cinema quindi politica e bungabunga rimangono fuori. Quindi quello di cui parlo sono cose come "il cinema italiano", che senso ha parlare di cinema italiano se poi QUESTO è l'incasso maggiore? poi parli dei film che non vengono o vengono candidati all'oscar - che k è una cazzata - però ne parli. Scusa lo sproloquio disordianto e magari che non arriva a nulla, però non riesco a smettere di pensare che uno come Tarantino dice "SI BELLO CINEMA ITALIANO POLISSIOTESCO WESTERN" e poi siamo al punto che siamo, lo ZALONE POINT. In definitiva, qual è l'"ITALGIANO" quello che fa fare i miliardi a Zalone o che decreta il successo di un programma come Vieni via con me. Non riesco a farmi un quadro preciso...

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  15. Discorso complesso e vasto, per questo esitavo a commentare. Eppure di cose ce ne sarebbero. Ora ti dico che sono d'accordo con LazyDog, anche se non è una gara a chi ha ragione. Sono d'accordo sul fatto che il film è solo la punta dell'iceberg, e la rovina ben prima che al cinema è sparsa ovunque intorno, dal Palazzo al cortiletto, ma capisco perfettamente lo sfogo. Roba così ti tira fuori gli insulti con le pinze, per quanto uno si gira dall'altra parte non può farne a meno. È sacrosanto.
    Ma tu dici "girarsi o combattere?". La domanda è "COME combatti?" Non è retorica, ti chiedo proprio se secondo te è possibile combattere. Secondo me no. E non per senso di rassegnazione, tutt'altro. I romani avevano "pane e corse di cavalli" giusto? La qualità della "cultura popolare" è la stessa da sempre, da che mondo è mondo, in tutti i paesi. Non la puoi combattere, è quella. Puoi spegnere la tv, educare i figli in modo che non vogliano vedere Zalone, leggere un libro. Combattere e girarsi di là diventano la stessa cosa. Ma ad essere cambiata drasticamente, in Italia più che in altri paesi, è la qualità della cultura "alta", il livello delle persone, dell'istruzione, i fattori alla base della crescita. Zalone primo in classifica è figlio di B. circondato da troie al governo, uno ha messo sul podio l'altro e viceversa.
    Non lo dico per trasformare il tutto in discorso politico, perché duepalle, però il legame tra le due cose è innegabile. Il problema è a monte. Quindi "gli italiani sono idioti perché vedono Zalone" rischia di essere una banalità populista uguale e opposta a "si stava meglio quando si stava peggio". Sai quando la cosa fa tutto il giro e tocca l'estremo opposto, l'esempio che fai sempre.
    Perché non ha senso parlare di cinema italiano se Zalone è primo? Ha molto senso, dato che si criticano i film e non gli spettatori.

    L'ultima cosa che dici è il Dilemma vero. L'incertezza sul quadro della situazione. Zalone fa i milioni e Saviano il 30% di share, quindi? Chi sono i buoni e chi i cattivi? Sono gli stessi? Se Zalone è nazionalpopolare da una parte, ormai Saviano lo è dall'altra. Gli estremi si toccano.

    Scusa, mi sa che ho sforato un po' fuori tema :)

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  16. Posso essere cattivo? Ora ho capito perchè Monicelli s'è suicidato...

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  17. Stavo per scrivere, ma ho letto il commento di Alabama, non credo di aver altro da aggiungere, in particolare sull'ultimo concetto, credo anche io che tra Zalone e Saviano non ci sia al momento alcuna differenza (almeno per quei 15 minuti di popolarità che toccano a tutti).

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  18. però scusate: ci sarà sempre differenza tra chi mi predica un totale appiattimento culturale e le lampade ai led come fa zalone con battute tipo: "- chi non ha mai avuto una professoressa che l'aveva preso in antipatia a scuola? vabbè io perché non ci sono andato..." e chi comunque, come Saviano, cerca di infondere concetti un po' piu alti. Certo anche Saviano ha le sue pecche (prima fra tutti pubblicare con Mondadori) però insomma, preferirò sempre i 15 minuti di celebrità di un Wharol che di una velina bocchinara (con tutto il poco rispetto).
    alabama, dici tutte cose giuste, il mio sentimento attuale è proprio quello che spiegava Santoro ieri (se avte visto) è sbigottimento, incredulità rispetto al fatto che oggi, un uomo POTENTE (poi certo, malato e sudicio e schifoso) ma innegabilmente POTENTE, si mette a parlare al telefono con la madre della escort (porella comunque, la mare)..cioè alla fine è tutto una melma troppo assurda. Insomma è come se il generale Palpatine si mettesse ad ascoltare i problemi di una guardia semplice, quelle bianche, dell'Impero. A Palpatine non glene frega niente della guardia bianca dell'imperto, come a Sauron non gli frega un cazzo dei problemi odontotecnici di un orchetto, a Voldemort non gliene frega nulla dei problemi di un magonò nero... Io rimango dell'idea che bisogna combattere. comunque. non solo NON andando a vedere Zalone, ma tipo mettendo la colla nei cinema dove lo fanno... ora ci penso un po' e poi vi dico il mio piano d'attacco, se siete con me facciamo come l'esercito di Silente.

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  19. Io spero che quelli che hanno scritto cose tipo "stupendo" o "bellissimo film" siano dei tredicenni.Se sono più grandi poveri loro!Io di certo non pagherò per vedere questo film,ma lo guarderò se capiterà.Ho visto cado dalle nubi(sempre senza pagare),e un pochino ho anche riso,ma siamo ben lontani dal dire chè è un BEL FILM.è meglio di boldi e de sica,ma non certo da montarsi la testa!

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  20. ahah! Io ci sto!
    Tra l'altro, al link che avevo scritto, c'è anche un articolo proprio sul significato delle pubblicazioni 'alternative' di Mondadori =)

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  21. Grazie C&B.. mi sento meno sola dopo aver letto questo post.. e per quanto riguarda i commenti entusiasti sul film che hai trovato su internet il fatto che abbiano scritto "uniKo" con la K mi fa sentire un po' più lontana da quella massa di caproni a malapena deambulanti che ha visto questo film, mio fratello compreso..

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  22. :)
    vi chiamerò Lisa e Bart ;)

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