lunedì 25 ottobre 2010

OCCHIO SUL MONDO - FOCUS a FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA 2010 - PREVIEW

Il logo l'ho messo. E uno è fatto. Però prima di iniziare a leggere questo post dobbiamo fare un veloce ripasso con due concetti cardine della vita. Il concetto Karma e il concetto "amo solo chi mi tratta male".
Allora ricapilando il karma è quella cosa dove, per fare un esempio cinematografico, a te non ti piace una filmografia estera per partito preso, preconcetto puro, il più delle volte quando la incontri la scansi, ti giri dall'altra parte, anche se tutti ti dicono che quella cosa è bella e poi quando vedi qualche film che viene da quel Paese immancabilmente ti piace, tu fai comunque lo gnorri. Ecco a quel punto arriva Karma e ti fa: «E NO! E ADESSO TU QUELLA COSA LA VEDI!»
Poi c'è il concetto "amo solo chi mi tratta male" che può sì essere applicato alle relazioni sentimentali ma anche, come nel caso che sto per raccontare, nelle piccole e grandi e così-così cose della vita: ricapitolando è quando più tu tratti male qualcosa (o qualcuno) e più quella torna, torna, e ritorna. Questo per dire che su C&B ogni tanto parto con delle sparate tipo matto sul campanile, ndocojo cojo, poi, ecco che la vittima della sparata bussa alla porta e mi fa le carezze e io sono contento. Se volete, andate a rileggervi qualche post fa quello dedicato alla Festa del Cinema di Roma... be', come per Wolfman, STAVO A SCHERZA'! MA CHE AVETE CAPITO! (Ma se inizio a parlare male di Julianne Moore? No perché sta pure a Roma capite!)
E prima di cominciare volevo anche farvi rileggere questo:
Scritto di mio pugno e! No così tanto per ricordarvelo... (Estrapolazione significati, su C&B!)
Ecco. Tutto questo cappello introduttivo filosofico e quindi inutile per dirvi che io, C&B, sono stato invitato  a prendere parte a questa cosa qui:
Festa del cinema di Roma + Giappone + C&B
sottotitolo: Te la sei andata a cercare.
E lo sapete che c'è: sono CON TEN TIS SI MOEbbene è vero. Mi bullo del fatto che amicizie altolocate vicinissime all'imperatore del Jappone scriveranno su uno dei pass per vedere 7 film 7 della rassegna il nome ChickenBroccoli (vi giuro che ve lo scansiono).
Ma entriamo nel particolare. Facciamo i seri. Facciamo che C&B è un "giornalista accreditato" (da brividi ve'?) Allora prima di tutto vi copio/incollo il comunicato, eccolo qui:
Festival Internazionale del Film di Roma 
La sezione Occhio sul Mondo | Focus nel segno del Giappone
Occhio sul Mondo | Focus, forse la più trasversale ed eclettica tra le sezioni del Festival Internazionale del Film di Roma, per questa quinta edizione (che si terrà dal 28 Ottobre al 5 Novembre) punta i riflettori sul Giappone, inquadrandone con taglio contemporaneo alcuni frammenti significativi. “Il Giappone ha il grande merito di avere una straordinaria contemporaneità che si sposa perfettamente con la tradizione. Ci proponiamo di fornire qualche frammento significativo, che possa aiutare a comprendere questa cultura così vasta e complessa, molto distante dalla nostra. Lavorando molto al Focus ho avuto modo di constatare che, rispetto al Giappone, continuiamo a marciare per stereotipi: sappiamo pochissimo di questo singolare mondo”, afferma la responsabile del Focus Gaia Morrione. Da sempre in precario equilibrio fra gli estremi, tradizione e contemporaneità, bellezza e dolore, dolcezza e violenza, il Giappone viene spesso definito “l’ultima fermata prima della luna”. La volontà è proprio quella di accorciare le distanze, attraverso una selezione di film eterogenea, aperta a diversi generi e a diverse tematiche. 
Il Focus offrirà quest’anno una vetrina di sette film selezionati tra le produzioni più recenti.  Yoyochu in the Land of the Rising Sex di Masato Ishioka, documentario sul tema della pornografia in condivisione con la sezione L’Altro Cinema | Extra; due film presentati Fuori Concorso in condivisione con la Selezione Ufficiale, The Incite Mill: 7 Day Death Game del maestro Hideo Nakata e The Borrower Arrietty di Hiromasa Yonebayashi, ultimo capolavoro dello studio Ghibli presentato in Anteprima Internazionale; Sakuran, della regista Mika Ninagawa (autrice di una mostra fotografica del Festival); il lungometraggio indipendente Autumn Adagio della giovanissima Tsuki Inoue; Toilet della regista Naoko Ogigami, in Anteprima Internazionale; Box – The Hakamada Case di Banmei Takahashi, film di denuncia basato su fatti realmente accaduti che sarà presentato e sostenuto anche da Amnesty International. 
All’interno del Focus, anche due importanti omaggi. Il primo al regista Akira Kurosawa, che ha il grande merito di aver fatto scoprire al mondo il cinema del Sol Levante e il secondo a Satoshi Kon, giovane regista d’animazione recentemente scomparso. Grazie a questi due omaggi sarà possibile vedere per la prima volta in Italia Rashomon in versione restaurata, e ascoltare dal vivo due persone che hanno lavorato a stretto contatto con il maestro Kurosawa (l’italiano Vittorio Dalle Ore, assistente del regista dall’83 al ’93 e Teruyo Nogami, sua assistente storica). Per quanto riguarda l’omaggio a Kon, inoltre, verrà proiettato il film Perfect Blue, primo psycho-thriller della storia d’animazione giapponese, che sarà introdotto dal critico cinematografico Andrea Fontana.
La sezione darà spazio anche ad una retrospettiva sullo Studio Ghibli, colosso dell’animazione giapponese, che ospiterà titoli come Porco Rosso di Hayao Miyazaki e Pom Poko di Takahata Isao, per la prima volta doppiati in italiano. E poi ancora, spazio all’arte in tutte le sue forme: Occhio sul Mondo | Focus volge lo sguardo alle arti visive presentando al pubblico la mostra fotografica “Mika Ninagawa for International Rome Film Festival” e un’installazione floreale sul red carpet, ad opera dell’artista nipponico Shogo Kariyazaki. Mentre nell’affascinante museo Maxxi di Zaha Hadid, che ospita la serata di inaugurazione del Festival, è previsto un evento fatto di inserti artistici, segni provenienti dalla millenaria cultura giapponese, pensati per convivere una notte con la contemporaneità del nuovissimo spazio romano.
Un Focus celebrativo della cultura nipponica che, proprio come scrive Roland Barthes ne “L’Impero dei segni”: “(…) Singolare cosmonauta, eccomi attraversare mondi e mondi, senza fermarmi a nessuno d’essi: il candore della carta, la forma dei segni, la figura delle parole, le regole della lingua, le esigenze del messaggio, la profusione dei sensi (…)”.
Poi, vi metto tutti i film della rassegna (ve li metto minuscoli, poi voi cliccate sopra e ingrandite e stampate):
foglio 1
foglio 2
foglio 3
Dunque, se tutto va come deve andare (io non muoio, l'auditorium non crolla, i Jappo non dichiarano guerra all'Italia, gli addetti agli accrediti non si sbellicano dal ridere all'entrata facendomi lo schiaffo del soldato) Mi/Vi aspetta una settimana di Cinema Giapponese. Ci aspetta il nuovo di Nakata e soprattutto il nuovo dello Studio Ghibli (sempre a proposito di Karma). La mia testa si aprirà in due e dentro ci scaraventeremo:

Venerdi 29 Ottobre
SAKURAN
Giappone, 2007 - 111’- Regia Mika Ninagawa 
Cast: Anna Tsuchiya, Kippei Shiina, Hiroki Narimiya
Yoshiwara è un “quartiere del piacere” dove si trovano prostitute e cortigiane di alto rango, le oiran. Una di loro, Kiyoha, si distingue per bellezza e caparbietà e presto diventerà una leggenda. Ma la sua popolarità minaccia quella di un’altra famosa concubina…
C&B precog: Interesse ai massimi livelli. Mika Ninagawa è anche una fotografa incredibile, sgargiante. Fa cose bellissime tipo queste:
E sapere già da ora che sarà una visione esaltante per colori e messa in scena è palese. In più, l'interesse prettamente estetico che mi provocano le immagini viste si potrebbe spiegare con una foto autoreferenziale:

Domenica 31 Ottobre
BOX-HAKAMADA JIKEN INOCHI TOWA
BOX-THE HAKAMADA CASE

Giappone, 2010 - 117’
Regia Banmei Takahashi
Cast Masato Hagiwara, Hirofumi Arai
Basato su un vero caso di omicidio accaduto in Giappone nel 1966: Iwao Hakamda è arrestato e condannato a morte. Il giudice Kumamoto, convinto dell’estraneità di Iwao dopo quarant’anni rompe il suo silenzio per denunciare l’ingiusta sentenza e riaprire il caso.
C&B precog: Interesse anche qui alto. Già l'essere così ignorante di cinematografia jap mi fa essere contento, poi poter vedere anche film sociali, o comunque non solo gli horror che arrivano qui, bello. felicità. riso(hem). 


FUWAKU NO ADAGIO
AUTUMN ADAGIO

Giappone, 2009 - 70’ Regia Tsuki Inoue
Cast Rei Shibakusa, Peyton Chiba, Takuo Shibuya



Mariko è una suora cattolica che si divide tra chiesa e passione per la musica. A  quarant’anni, dopo avere soppresso per una vita fisicità e femminilità, vive nella contemplazione. Quando arrivano sul suo cammino tre diversi uomini..


C&B precog: Non so. Vedremo. Questo è quello per cui nutro più dubbi. Non so? Vedremo?


Lunedi 1 Novembre
YOYOCHU-SEX TO YOYOGI TADASHI NO SEKAI
YOYOCHU IN THE LAND OF THE RISING SEX

Giappone, 2010 - 115’ Regia Masato Ishioka
“Yoyochu” è il nome d’arte del patriarca del cinema per adulti giapponese. Ha speso la sua vita, decisamente singolare, alla ricerca dei segreti della sessualità e della rappresentazione
del piacere femminile. Senza tralasciare alcuna tecnica.

C&B precog: So già ceh vedendo questo film inizierò a ripensare a tutte le volte che metto "le foto delle donne nude" su C&B e mi sentirò sporchissimo e viscidissimo. Molto interesse, anche perché è un documentario. 


Martedi 2 Novembre
INSHITE MIRU NANOKAKAN NO DESU GEMU
THE INCITE MILL 7 DAY DEATH GAME

Giappone, 2010 - 107’
Regia Hideo Nakata
Cast Tatsuya Fujiwara, Haruka Ayase, Satomi Ishihara
112.000 yen: una retribuzione oraria eccezionalmente alta per un lavoro part time. Dieci uomini e donne si presentano. La descrizione del lavoro è scarna: “essere osservati 24 ore al giorno per 7 giorni”. Il secondo giorno viene trovato un cadavere È il panico: restano ancora sei giorni.


C&B precog: Interesse massimo. A parte che è "colpa" di Nakata se qualche anno fa l'Italia fu invasa da settecento horror con gli occhi a mandorla (si offendono se dico occhi a mandorla? Samara si offende?), e poi c'è il protagonista di BAttle ROyale e credo di Death Note, che è tipo un mito adolescente made in Jap. Sì, vedere vedere. 


Giovedi 4 Novembre
KARI-GURASHI NO ARIETTI
ARRIETTY

Giappone, 2010 - 94’ Regia Hiromasa Yonebayashi
Adattamento dei racconti dell’autrice inglese Mary Norton “The Borrowers”. Protagonista della vicenda una famiglia alta poco più di 10 cm. Ma un giorno la piccolissima Arrietty incontra il giovane Sho e tra i due giovani scoppia la scintilla, nonostante le diverse dimensioni sembrino rendere impossibile il loro amore.


C&B precog: Interesse ai livelli di febbre a 40. Perché è vero, dico sempre che Miyazaki mi si ferma ad un millimetro dal cuore, ma dico io, lui si ferma ad un millimetro, quando tutti gli altri mi mancano di mezzo metro! 


TOILET
Giappone, Canada, 2010 - 109’ Regia Naoko Ogigami
Cast Alex House, Tatiana Maslany
L’ingegnere trentenne Ray, dopo la morte di sua madre, si trasferisce in una città sperduta della costa orientale del Nord America, dove è alle prese con una famiglia a dir poco strana, e dove la convivenza con la sorella, il fratello e la nonna, diventa sempre più difficile.

C&B precog: Interessante. Il gap occidente/oriente funziona di base. Interno di famiglia con nonnina.


E questo è tutto, tanto. In realtà il focus si allarga alla possibilità di vedere retrospettive su Kurosawa (che ammetto lliscerò), sullo Studio Ghibli (e credo proprio che alcune cose sarà il caso di rivederle su grande schermo) e su Satoshi Kon, che è come avessero letto nei pensieri di C&B (facce schifate subito) e avessero esaudito il suo desiderio di recupero crediti! Evviva loro!


Allora vi do dei link utili:
Sito della festa del cinema.
Pagina del Focus.
Sito degli amici altolocati fichissimi e bizzarri. Che sono tra i curatori di tutto il ciborio di cui sopra. Bravissimi egrassie. Ok. Quando vedrete il logo che avete visto all'inizio capirete di che stiamo parlando. Ci vediamo a teatro No. Sì ci vediamo. A teatro No. Sì ho detto che ci vediamo...Iniziamo bene.

2 commenti: